Sia per le automobili che per il riscaldamento domestico, si possono utilizzare combustibili come il gas metano naturale, il gpl o il gasolio. È bene evidenziare quali sono le differenze tra i tre per riuscire a capire quale conviene di più al giorno d’oggi. Ecco allora una breve guida che indica le differenze ma soprattutto i relativi limiti e svantaggi di ognuno dei tre combustibili affinché ognuno possa tratte le dovute considerazioni.
Punti di forza e debolezza del metano: la soluzione più diffusa
Il gas metano per alimentare la caldaia domestica è probabilmente la soluzione più utilizzata e diffusa oggi. Il metano naturale arriva nelle case grazie al metanodotto, una rete capillare che copre più o meno ogni zona. Non serve quindi stiparlo ma arriva automaticamente ogni volta che serve. Purtroppo, negli ultimi periodi, il costo del metano sta avendo un’impennata che mette di fronte al problema del caro bollette, aumentate anche di tre volte rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per conoscere il costo metano riscaldamento vai su Chetariffa che raccoglie le migliori offerte e promozioni a te dedicate.
Il metano ha, inoltre, un impatto ambientale minore tra i tre. Anche per quanto riguarda le automobili, quelle a metano producono minori quantità di inquinanti per l’ambiente risultando quindi preferibile da questo punto di vista.
Pro e contro del gpl per caldaie e automobili
La seconda soluzione per il riscaldamento di casa è il gpl che è formato da diversi idrocarburi come propano e butano. Si usa solo per i veicoli ma anche per le caldaie domestiche. È piuttosto utilizzato, soprattutto in case isolate dove non arriva il metanodotto. Infatti, non è distribuito da una rete ma occorre avere un serbatoio dove stipare il combustibile, tenendo conto che si può prendere anche in comodato d’uso. è un combustibile piuttosto pulito che ha emissioni basse per l’ambiente.
Il gpl ha un potere calorifico superiore rispetto al gasolio perciò il consumo nel corso del tempo è minore. Di conseguenza, sono minori i costi e anche la frequenza con cui si deve ricaricare il serbatoio esterno. Invece confronto con il metano, la differenza in merito al potere calorifico è piuttosto sottile. Il costo del gpl è maggiore del metano perciò la convenienza è minore. Tuttavia, il gpl contiene più impurità e questo significa dover far intervenire un tecnico per operazioni di manutenzione e pulizia più spesso rispetto a quelle necessarie per una caldaia di tipo tradizionale.
Vantaggi e svantaggi del gasolio in casa
È diffuso soprattutto nelle seconde case di villeggiatura. A differenza di gpl e metano, il gasolio però alimenta solo la caldaia e non si può usare per cucinare. Il problema si può risolvere con una piastra a induzione che si collega alla rete elettrica. Proprio come nel caso del gpl, anche il gasolio ha bisogno di un serbatoio da ricaricare periodicamente. Spesso è incluso nella caldaia che ha quindi dimensioni ragguardevoli e bisogno di un locale piuttosto grande per l’installazione.