Al giorno d’oggi si evidenzia una nuova tendenza per quanto riguarda la sepoltura di una salma. Si tratta cioè di preferire la cremazione invece che altri sistemi. Vediamo un attimo di capire di che cosa si tratta nel dettaglio e come organizzare un funerale Roma con tale modalità che può essere uno dei desideri della persona venuta a mancare che esprimere con le sue volontà testamentali.
Le diverse tipologie di sepoltura tra cui scegliere
Esistono ben tre tipi di versi di sepoltura che si possono scegliere per organizzare un funerale Roma e dire per sempre addio a un famigliare venuto a mancare. Durante i delicati momenti del lutto bisogna occuparsi anche di queste incombenze e scegliere come seppellire il defunto. chi ha una cappella di famiglia, indubbiamente opta per la tumulazione. In altre parole, significa sistemare la cassa in una tomba di famiglia o una cappella dove sono già presenti altri famigliari deceduti nel corso degli anni precedenti. Chi no dovesse avere una cappella, sceglie la classica inumazione. In questo caso, il feretro è sistemato in un nuovo loculo prenotato dalla famiglia anche all’ultimo momento per la sepoltura. come già anticipato, esiste però una terza soluzione cioè la cremazione.
Che cosa serve per una cremazione
Per una cremazione, è sempre e comunque necessario avere una cassa in legno. Il funerale Roma, che sia religioso o laico poco importa, si svolge con la salma riposta nella bara tradizionale. finita al cerimonia, il feretro viene trasferito perché possa essere incenerito. Le ceneri che ne derivano vengono sistemate in una urna cineraria che andrà portata presso il cimitero. Di solito, siccome la bara verrà bruciata, si utilizza una cassa in legno poco pregiato come può esser il pino di seconda scelta. Non è indispensabile, infatti che si tratti di una cassa pregiata come quelle in ciliegio o mogano.
Le ceneri vanno comunque conservate presso il campo santo dove occorre quindi prenotare un loculo apposito e ordinare una lapide che funge anche da chiusura per la celletta.