Spesso negli ultimi anni per dare sepoltura a un caro venuto a mancare, si prende in considerazione la cremazione. È una Modalità sempre più richiesta che comunque ha delle regole specifiche che vale la pena elencare e spiegare nel dettaglio per dare una visuale maggiore e completa tutte quelle persone che si trovano ad affrontare il delicato momento del lutto.

Quando e come disporre la cremazione

Si può procedere con la cremazione nel momento in cui è presente una dichiarazione del defunto che dà precise disposizioni all’interno delle volontà testamentarie in merito a come deve essere svolto il suo funerale. In alternativa, anche i parenti della persona passata a miglior vita possono scegliere la cremazione compilando il modulo sostitutiva di atto notarile.

Che cosa si intende per cremazione

Dopo aver capito brevemente in quali casi si dispone la cremazione, facciamo però un passo indietro e vediamo di spiegare nel minimo dettaglio di che cosa si tratta. Si parla di cremazione nel momento in cui non si conserva la bara con il corpo ma invece questa viene incenerita presso il forno crematorio. La bara in legno con la salma al suo interno viene incenerita e poi vengono raccolte le ceneri che ne derivano all’interno di urna sigillata. Sia la bara che l’urna ovviamente vengono fornite da chi si occupa dell’organizzazione del servizio funebre.

Dove riporre le ceneri

In merito alle ceneri che ne risultano, si possono disporre diverse destinazioni. Esiste la possibilità di fare richiesta per richiedere luna cineraria e conservarla in un luogo differente dal cimitero. Il rilascio delle ceneri in affido va concordato con il comune.

È Altresì possibile distendere le ceneri, sebbene sia una procedura più difficile da mettere in atto. Infatti, non si possono disperdere ovunque poiché Devono essere dei luoghi lontani dai centri abitati.

Nella maggior parte dei casi la scelta è quella di conservare le ceneri presso il cimitero. Anche queste vengono inumata oppure tumulate presso la tomba di famiglia richiedendolo tramite un atto notarile sempre presso il comune.

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